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The Piazza degli Affari and the contingent nature of urbanism in fascist Milan
Published online by Cambridge University Press: 05 April 2011
Abstract:
During the period of fascist rule, Mussolini's government radically transformed the built environment by sponsoring a wide range of public works projects intended to bring fascist values of order and hierarchy to cities and towns throughout Italy. A close look at Paolo Mezzanotte's project for a new business district in Milan demonstrates that changes to the urban fabric were often the result of fierce and prolonged negotiations between multiple centres of power, despite fascism's totalitarian ambitions. This project thus serves as an opportunity to consider the particular forces that shaped urban change in Milan as well as a model for evaluating fascist era projects in other urban centres.
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- Copyright © Cambridge University Press 2011
References
1 See, for example, Kostof, S., ‘The emperor and the duce: the planning of Piazzale Augusto Imperatore in Rome’, in Millon, Henry A. and Nochlin, Linda (eds.), Art and Architecture in the Service of Politics (Cambridge, 1978), 270–325Google Scholar; Cislaghi, P., Il Rione Carità (Naples, 1998)Google Scholar; Re, L. and Sessa, G., ‘La formazione e uso di via Roma nuova a Torino’, in Torino tra le due guerre (Turin, 1978), 142–66Google Scholar. Despite the growing body of literature on inter-war Italian architecture and urbanism, the bibliography for Milan remains remarkably short. See, for example, Reggiori, Ferdinando, Milano, 1800–1943 (Milan, 1947)Google Scholar; Franchi, D. and Chiumeo, R., Urbanistica a Milano in regime fascista (Florence, 1972)Google Scholar; Grandi, M. and Pracchi, A., Milano, Guida alla architettura moderna (Bologna, 1991)Google Scholar.
2 L. Patetta, ‘Cultura urbanistica e architettura nella Milano degli anni’ 30’, Casabella, 451/2 (Oct./Nov. 1979), 47.
3 See for example, Reggiori, Milano; Franchi and Chiumeo, Urbanistica a Milano; and Grandi and Prachi, Milano.
4 Early discussion for the need to build a larger Stock Exchange and Commodities Exchange date from at least 1916, f. 2/4/1, s. 1433, Archivio Storico della Camera di Commercio (ASCC), Milan.
5 ‘la organica e razionale sistemazione edilizia del centro della città.’ Angelo Salmoiraghi to Giuseppe Belluzzo, Ministero dell'Economia Nazionale, 15 Dec. 1925, f. 4/8/b/1, s. 1442, ASCC.
6 ‘Della sistemazione edilizia della parte più vitale della grande metropoli lombarda un organico sviluppo avvenire del centro cittadino per la formazione della nuova “City”.’ Salmoiraghi to Belluzzo, 15 Dec. 1925, f. 4/8 s. 1442, ASCC.
7 Boriani, M., Rossari, A and Rozzi, R. (eds.), La Milano del Piano Beruto (1884–1889): società, urbanistica e architettura nella seconda metà dell'ottocento, 2 vols. (Milan, 1992)Google Scholar. See in particular A. Rossari, ‘Architettura e immagine della città: note a partire dal dibattito in Consiglio Comunale’, vol. II, ibid., 273–81.
8 For a detailed architectural history of the Exchange in nineteenth-century Milan, see, Mezzanotte, G., ‘La Borsa di Milano: architettura e urbanistica nella città in espansione’, in La Borsa di Milano: dalle origini a Palazzo Mezzanotte (Milan, 1993), 19–70Google Scholar.
9 For the location of Milan's other markets in this period, see Mezzanotte, G., ‘La Borsa di Milano’, in Castellano, A. and Selvafolta, O. (eds.), Costruire in Lombardia, 1880–1980 (Milan, 1980), 222Google Scholar.
10 Atti del Consiglio Provinciale dell'Economia di Milano (CPEM), 2 Oct. 1928. f. 4/8/c, s. 1442, ASCC.
11 A general history of the quarter can be found in Reggiori, Milano, 211–16; and Franchi and Chiumeo, Urbanistica a Milano, 69–76.
12 Giuseppe de Finetti, Relazione sulla Sistemazione nella Sede attuale della ‘Cooperativa’ in ‘Milano di una Borsa Valori e di una Borsa Merci’, no date, f. 4/8/c, s. 1442, ASCC.
13 ‘Mentre in un primo tempo era stata prevista una grande piazza con l'appendice di una piazzetta più piccola, l'una e l'altra a disposizione dei mercati, e perciò chiuse al traffico dei veicoli, con grande porticati destinati ad accogliere i frequentatori.’ Memorandum, 25 Nov. 1935, f. 4/21/c, s. 1444, ASCC.
14 Various figures are offered in correspondence from the spring and summer of 1930. See Tarlarini to Podestà, 4 Aug. 1930; memorandum, 25 Nov. 1935; f. 4/21/c, s. 1444, ASCC.
15 The extension reappeared in the master plan for the city centre in 1930 and was approved in 1934.
16 Granata, I., ‘Il Partito Nazionale Fascista a Milano tra “dissidentismo” e “normalizzazione” (1923–33)’, in Betri, M.L., DeBernardo, A. and Granata, I. (eds.), Il Fascismo in Lombardia: politica, economia e società (Milan, 1989), 22Google Scholar.
17 Bardelli, D. and Zuretti, P., ‘L'Amministrazione Comunale nel Periodo Podestarile’, Storia di Milano, 18, 1 (Rome, 1995–96), 650–3Google Scholar.
18 Bardelli and Zuretti, ‘L'Amministrazione Comunale nel Periodo Podestarile’, 655–6.
19 De Capitani to Salmoiraghi, 15 Dec. 1925, f. 4/12/a/1. s. 1443, ASCC.
20 For the design of the main façade see Maulsby, Lucy M., ‘Politics and persuasion: the architectural and urban transformation of Milan under fascism’ (Ph.D. diss., Columbia University, 2007), 86–91Google Scholar, and Mezzanotte, ‘La Borsa di Milano’, 226.
21 ‘Prevedeva la costituzione di una piazza molto capace, chiusa al traffico dei veicoli, e circondata da palazzi a porticati e sottopassaggi, in modo da rispondere il meglio possibile alla riconosciuta necessità di formare una zona adatta al concentramento dei mediatori e agenti.’ Tarlarini to Podestà, 2 Jun. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC. See also Prefetto Presidente to Podestà, 15 Apr. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
22 A. Tofanelli, ‘Il Palazzo delle Borse a Milano’, Il Lavoro Fascista, 17 Sep. 1932.
23 D, Da.. [Daniele Donghi], ‘Borsa’, Enciclopedia Italiana di scienze, lettere ed arti, vol. VII (Rome, 1930), 529Google Scholar.
24 Ufficio Urbanistico to Mezzanotte, 31 Oct. 1927, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
25 G. Mezzanotte dates this project to Dec. 1928. Mezzanotte, ‘La Borsa di Milano’, 273, and Mezzanotte, ‘La Borsa di Milano: architettura e urbanistica’, 52. In the records held at the ASCC the project is consistently listed as the first version and is given the more precise date of 24 Dec. 1928. Mezzanotte to CPEM, 21 Jul. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC. Mezzanotte to Commissione Edilizia di Milano, 12 Jul. 1938, f. 4/21/c, s. 1444, ASCC.
26 Mezzanotte to Commissione Edilizia di Milano, 12 Jul. 1938, f. 4/21/c, s. 1444, ASCC. 25 Nov. 1935, f. 4/21/b, s. 1444, ASCC.
27 This project also shows the continuation of Via Bochetto rather than Via della Posta. ‘Il Nuovo Palazzo della Borsa Valori e Titoli di Milano’, Rassegna di Architettura, 2 (1929), 6.
28 Bardelli and Zuretti, ‘L'Amministrazione Comunale nel Periodo Podestarile’, 658. Prefetto to Ministero del Interno, 9 Nov. 1934, b. 197, Ministero del Interno, Podestà e Consulte Municipali, Archivio Centrale dello Stato (ACS), Rome. ‘Podestà’, b. 197, Ministero del Interno, Podestà e Consulte Municipali, ACS.
29 ‘Il Prestito della città di Milano’, Milano, Apr. 1927, 119. S. Zaninelli, ‘Lo Sviluppo industriale di Milano negli anni venti e trenta’, in Mioni, A., Negri, A. and Zaninelli, S. (eds.), Il Sogno del moderno, architettura e produzione a Milano tra le due guerre (Florence, 1994), 18Google Scholar.
30 Mezzanotte [?] to Podestà, 14 Jan. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC. See also Franchi and Chiumeo, Urbanistica a Milano, 69–76.
31 Tarlarini to Podestà, 4 Aug. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
32 Tarlarini to Podestà, 4 Aug. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
33 ‘L'inconveniente principale nei riguardi del Palazzo delle Borse ad un'area triangolare antiestetica e di forma al tutto contraria alle norme urbanistiche creando così una brutta visuale all'uscita monumentale del Palazzo.’ Mezzanotte to CPEM, 30 Apr. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
34 f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
35 Tagliacarne to Tarlarini, 5 Jul. 1930, Tarlarini to Podestà, 4 Aug. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
36 Tarlarini to Podestà, 4 Aug. 1930, f. 4/21/a, s. 1444, ASCC.
37 ‘Con una superficie totale ridotta a poco più di 2,000 metri quadrati . . . maestoso arcone.’ ‘Il grandioso Palazzo della Borsa sia per essere ultimato’, Il Popolo d'Italia, 26 Jun. 1931. Il Lavoro Fascista also lamented the loss of the original project: ‘se l'avessero lasciato costruire secondo il primitivo progetto, avremmo oggi un Palazzo più bello, più accessibile, più degnamente disposto ed ambientato, più omogeneo e più utile’. Tofanelli, ‘Il Palazzo delle Borse a Milano’.
38 Reggiori, ‘Valutazione estetica della nuova Borsa’, L'Ambrosiano, 4, 6, 11 Jun. 1931.
39 Ibid., 11 Jun. 1931.
40 ‘La questione della piazza avanti alla Borsa è divenuta tra gli interessati e gli studiosi argomenti scottanti.’ Calza-Bini, 14 Oct. 1931, f. 4/21/b, s. 1444, ASCC.
41 Prefetto Presidente, Giuseppe Siragusa to Ministro delle Finanze and Ministro delle Corporazione, 27 Oct. 1932, f. 4/93, s. 1458, ASCC. Corriere della Sera, Il Popolo d'Italia and Il Sole on 27 Oct. 1932.
42 Mezzanotte to CPEM, 20 Feb. 1931, f. 4/36/b, s. 1448, ASCC.
43 ‘Superata l'amarezza provata nel vedere la mia persona e il mio nome obliati in un momento solenne e atteso da anni con fiduciosa pazienza, superata la noia mortificante di dare blande spiegazioni ai molti cortesi.’ Mezzanotte to Boninsegna, Segretario Generale del CPEM, 31 Oct. 1932, f. 4/86, s. 1457, ASCC. ‘Fra gli agenti di cambio’, Il Popolo d'Italia, 27 Oct. 1932.
44 Bardelli and Zuretti, ‘L'Amministrazione Comunale nel Periodo Podestarile’, 659–60.
45 Although Corriere della Sera published possible solutions in June 1932 and August 1937, none of these was carried out. In August 1939 Il Popolo d'Italia and Corriere della Sera published the city's plan for the Piazza degli Affari. ‘La sistemazione di Piazza degli Affari’, Il Popolo d'Italia, 10 Aug. 1939; ‘Questo sarà l'assetto di piazza degli Affari’, Corriere della Sera, 10 Aug. 1939.
46 Mezzanotte to Podestà, 13 Nov. [?] 1930, cat 9–1, 1932, prot. 169287, Atti di Protocollo, Archivio Civico del Comune (ACM), Milan; cat 9–1, 1932, prot. 169287, Atti di Protocollo, ACM.
47 Mezzanotte to Podestà, 13 Nov. [?] 1930, cat 9–1, 1932, prot. 169287, Atti di Protocollo, ACM. From the start, critics commented on the uncanny appeal of the brick arch. E.N.W. [E.N. Winderling], ‘Il Palazzo delle Borse di Milano’, Rassegna di Architettura, 5 (1932), 98.
48 Mezzanotte, ‘La Borsa di Milano’, 232; Franchi and Chiumeo, Urbanistica a Milano, 69–76.
49 Franchi and Chiumeo, Urbanistica a Milano, 74.