Article contents
LE AUTORITÀ INDIPENDENTI IN ITALIA COME TEMA DI RICERCA
Published online by Cambridge University Press: 17 July 2018
Introduzione
Le funzioni di cui si occupano le autorità indipendenti nel nostro paese, formano un elenco abbastanza impressionante. A tali istituzioni viene infatti affidata una complessa gamma di funzioni decisionali in una molteplicità di settori di regolazione economica e sociale di cruciale importanza. Moneta e credito, concorrenza e assicurazioni, borsa, valori mobiliari e fondi pensione, comunicazioni di massa e informatica pubblica, appalti di lavori pubblici e tariffe di energia elettrica e gas, scioperi nei servizi pubblici e contrattazione sindacale nelle pubbliche amministrazioni, monitoraggio e innovazione neirambiente e nel funzionamento del sistema sanitario sono solo i più evidenti items di un profondo spostamento di poteri dall'apparato politico e amministrativo di governo verso una rete articolata, e in continua diramazione, di nuove e separate arene di rappresentazione, intermediazione o aggiudicazione, secondo i casi, di interessi. Chi domani volesse impegnarsi in ricerche empiriche sulle politiche pubbliche in questi settori decisivi per il sistema economico e sociale di questo paese, dovrebbe primariamente sottoporre ad analisi l'azione delle authorities e le reti di relazioni con gli interessi organizzati e diffusi in cui esse sono chiamate ad operare. Il campo visivo della rilevazione andrebbe profondamente riorientato. Solo ex post andrebbe ponderato il ruolo delle istituzioni classiche della forma di governo, come i partiti, gli organi dell'Esecutivo e il Parlamento. L'analisi empirica, a fronte di casi e circostanze determinate, potrebbe anche sancirne la (de) qualificazione alla sola stregua di attori e arene integrative.
Summary
Italy in the last ten years has witnessed the rise of new instruments of government: the Independent Administrative Authorithies. This paper deals with the rapidity of their growth and their indigenous development. Is the institution of these new administrative arenas due to the crisis of party government? Is it our generation's answer to the inadequancy of the traditional instruments of State regulation? The author remarks that two tendencies combined and interacted each upon the other: the tendency to reshape the traditional parties gatekeeping, and the tendency to find new legitimation for policy making. These two tendencies would represent the next step of the Italian democracy stabilisation process.
The growing pressure for efficiency and effectiveness has produced a new localization of responsibility and new regulatory methods no more related to a legalistic approach to limitations upon authority but to particular policy areas or issues. The chief virtue of this tendency toward delegation of power to Administrative Authorities seems to be the combination of regulatory and enforcing functions to make effective the policies that were being demanded.
From this standpoint the institution of significant administrative agencies such as the Antitrust, the Garante per l'Editoria and the Authority for public utilities is related to a new politics of policy making and, finally, to a new concept of pluralistic democracy.
The paper concludes that empirical researches on the impact of Independent Administrative Authorities' decisions on the political and economic systems cannot be delayed any more.
- Type
- Saggi
- Information
- Italian Political Science Review / Rivista Italiana di Scienza Politica , Volume 27 , Issue 2 , August 1997 , pp. 225 - 272
- Copyright
- Copyright © Societ Italiana di Scienza Politica
References
Riferimenti bibliografici
- 1
- Cited by