Published online by Cambridge University Press: 14 June 2016
Riscoperto dall'antropologia negli anni cinquanta, il clientelismo è stato ormai recepito come consolidata categoria analistica dalle altre scienze sociali, in particolare dalla scienza politica, dove si è venuto definitivamente affermando negli ultimi vent'anni. Serve a studiare rapporti informali di potere, basati sullo scambio di favori fra due persone (ma anche fra due gruppi) in posizione diseguale, ciascuna interessata ad un alleato più forte o più debole. È stato definito come un «rapporto diadico» (Scott 1972; Landé 1973), in virtù del quale una persona di status più elevato(patrono) usa la sua influenza e le sue risorse per procurare protezione e benefici ad una persona di status inferiore (cliente), che ricambia offrendo sostegno o servizi.