Published online by Cambridge University Press: 11 October 2011
Objective – The aim of the present study is to provide an epidemiological study about suicide in Verbano-CusioOssola province, between January 1990 and December 2000. Design – The present study is based on the acquisition of data through the examination of model 45, that registers all the cases of violent death and suicide, filed in Verbania Republic Procuration. Setting – The Verbano-Cusio-Ossola province extends 2,255 Km2 and counts 161,248 inhabitants. The Procuration in Verbania has territorial jurisdiction on the whole province of our study. Main outcome measures – The data obtained were presented in terms of descriptive analysis, evaluation of standardised rates of the province of Verbano-Cusio-Ossola. In order to appreciate the differences in comparison with the mean rates of northern Italy, Standardised Mortality Rates (SMRs) with the confidential intervals (IC 95%) have been used. Results – In the eleven years period considered, 297 cases of suicide were notified at the Court with a rate of 16.74 per 100,000 inhabitants. The trend of suicide in the period examined is heterogeneous with significant differences between males and females. The analysis of SMRs points out that the incidence of suicide is higher in the province of VCO than in Italy in the same decade and that this difference is mostly due to an higher rate of suicide among women. The analysis of social-demographic parameters of the examined population confirms the data from international literature: suicide is more present in elderly, in widowers and in the retired. Conclusions – The present study means to provide a description of the suicide phenomenon, in a specific geographical and cultural context, in order to point out the problematic sides in a diagnostic-clinical point of view that may be an incentive to a larger preventive care.
Scopo – Scopo del presente lavoro è quello di effettuare uno studio epidemiologico sul suicidio nella provincia del Verbano-Cusio-Ossola, tra il gennaio 1990 e il dicembre 2000. Disegno – Il lavoro si basa sull'acquisizione di dati attraverso l'analisi dei modelli 45, che registrano tutti i casi di morte violenta e di suicidio, archiviati presso la Procura della Repubblica di Verbania. Setting – La provincia del Verbano-Cusio-Ossola si estende per 2255 Km2 e conta 161248 abitanti. La Procura di Verbania copre l'intero territorio della provincia considerata. Principali misure utilizzate – Le informazioni rilevate sul campione sono state presentate in termini di analisi descrittive, stima dei tassi standardizzati della provincia del Verbano-CusioOssola. Allo scopo di valutare differenze rispetto alia media del Nord Italia, vengono utilizzati i Rapporti Standardizzati di Mortalita (RSM) ed i relativi intervalli di confidenza (IC 95%). Risultati – Negli undid anni considerati sono stati notificati aH'autorita giudiziaria 297 casi di suicidio con un tasso medio annuo di 16.74/100000 abitanti. La frequenza del suicidio nel corso degli anni presi in esame mostra un andamento disomogeneo, con significative differenze tra i due sessi. L'analisi dei RSM evidenzia la maggiore incidenza del suicidio nella provincia analizzata rispetto alia popolazione generale del nord Italia nello stesso periodo, differenza dovuta, in misura maggiore, all'elevato tasso femminile. L'analisi dei diversi parametri sociodemografici della popolazione in esame conferma i dati della letteratura intemazionale: il suicidio à più diffuso in età avanzata, tra le persone vedove e pensionate. Conclusioni – Il presente lavoro intende fornire una descrizione del fenomeno suicidio, inserendolo in un contesto geografico e culturale specifico, nell'intento di metterne in luce gli aspetti problematici in un'ottica diagnostico-clinica, che possa servire da stimolo ad un lavoro preventivo su più larga scala.