Hostname: page-component-77c89778f8-m8s7h Total loading time: 0 Render date: 2024-07-19T08:29:56.712Z Has data issue: false hasContentIssue false

Cluster analysis of the community psychiatric services in Lombardy

Published online by Cambridge University Press:  11 October 2011

Antonio Lora*
Affiliation:
Unità Operativa di Psichiatria, Azienda Ussl 30, Regione Lombardia, Desio (MI)
Angelo Cocchi
Affiliation:
Unità Operativa di Psichiatria, Azienda Ussl 37, Regione Lombardia, Milano
Graziella Civenti
Affiliation:
Ufficio Sistema Informativo, Servizio Psichiatria, Assessorato alia Sanita, Regione Lombardia
Roberto Blaco
Affiliation:
Società Lombardia Informatica
*
Indirizzo per la corrispondenza: Dr. A. Lora, Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, Ospedale di Desio, Piazza Benefattori, 20033 Desio (Milano). Fax +39 - (0) 362-38.3218

Summary

Objective – The analysis aims to identify the main patterns of Psychiatric Services provided by Local Health Unities in Lombardy. Setting – Data were collected by regional psychiatric information system in Lombardy in 1992 and 1993, concerning resources and activity. Design – We developed Cluster Analysis based on previously selected indicators of facilities, staff and activity. Multivariate analisys was performed in order to eliminate redundancy of information. Results – Five clusters corresponding to different patterns of psychiatric services were identified. In the first cluster services are particularly concerned with admissions (in private hospital, as well); other community activities can be considered quite dull both in composition of teams and variety of therapy. In the unities of the second cluster we pointed out low rates of community activities (mainly inside and hardly diversified) and admissions as well. The third cluster is distingueshed by an intensive community activity (both in quantity and variety) and turning to private sector for admissions, maybe because of a lack of rehabilitative facilities. Unities belonging to the fourth cluster have got many structures and a lot of staff dedicated to the hospital activity and to a intense (but little diversified) community activity. In the fifth cluster psychiatric services have got many rehabilitative facilities and community staff are well diversified; the considerable (but little diversified) community activity is carried outside. Conclusions – The community psychiatric services in Lombardy are not homogeneous and it is possible to identify five different and well definied patterns. The cluster analisys is useful to follow up the model, using information system data.

Riassunto

Scopo - Lo scopo di questo lavoro è la classificazione delle USSL lombarde in gruppi, ognuno dei quali omogeneo, per quanto possibile, rispetto alle modalitá di funzionamento dei servizi psichiatrici territoriali; il fine è valutare il mix di servizi psichiatrici offerti dalla Regione attraverso le USSL. Disegno - Sono stati analizzati i dati raccolti nel 1992 e 1993 dal Sistema Informativo Psichiatrico Regionale lombardo relativi alle strutture, il personale e le attività delle Unitá Operative di Psichiatria ed ai ricoveri nelle strutture private nelle 83 USSL lombarde. Tramite l'analisi delle componenti principali sono state selezionate sette variabili sulle quali basare la classificazione; per formare i gruppi e stata utilizzata la Cluster Analysis secondo il metodo di Ward. Risultati - Sono stati selezionati 5 cluster. Nel primo i servizi sono focalizzati sull'attivitá di ricovero (a cui ricorrono anche in ambito privato), mentre le équipe territoriali sembrano riflettere un certo «grigiore» nella loro composizione e nella varietà di interventi offerti. Il secondo è caratterizzato da un tasso estremamente ridotto di interventi nelle strutture territoriali (svolti prevalentemente in sede) e da una loro scarsa diversificazione; è ridotta anche l'attività di ricovero. Nel terzo le USSL sono in grado di offrire una «ricca» attività territoriale (in termini sia di quantità che di varietà), ma tendono delegare al ricovero in strutture private la risoluzione di una parte rilevante dei loro problemi, forse anche a causa della limitata dotazione di strutture riabilitative. Il quarto cluster è composto da servizi,con una ricca dotazione di strutture e soprattutto di personale,che utilizzano al massimo le risorse disponibili per l'attivita di ricovero (sia in SPDC che in CRT-CP), mentre a livello territoriale offrono un servizio adeguato sia in termini di quantita che di varieta degli interventi offerti. Nelle USSL che compongono il quinto cluster gli elementi caratterizzanti sono la ricca dotazione di strutture riabilitative e la accentuata differenziazione delle équipe territoriali, la cui attività quantitativamente molto rilevante (anche se poco diversificata) viene svolta soprattutto all'esterno della struttura. Conclusioni - L'analisi proposta ha consentito di osservare rilevanti disomogeneità nell'offerta dei servizi psichiatrici lombardi e di individuare 5 differenti modelli sintetizzabili nelle tipologie sopradescritte. Il metodo utilizzato permette di monitorare, nel tempo e nello spazio, lo sviluppo dei diversi modelli, utilizzando dati forniti routinariamente dai servizi, senza la necessità di indagini ad hoc.

Type
Articles
Copyright
Copyright © Cambridge University Press 1996

Access options

Get access to the full version of this content by using one of the access options below. (Log in options will check for institutional or personal access. Content may require purchase if you do not have access.)

References

Bibliografia

Bollini, P. (1994). L'applicazione e l'impatto della riforma psichiatrica in Italia. Le evidenze disponibili. Epidemiologia e Psichiatria Sociale 3, 8385.CrossRefGoogle Scholar
Erlicher, A. & Barbato, A. (1987). Indagine CENSIS sui servizi psichiatrici pubblici e privati Lombardia nel 1984. In Atti del Convegno «L'indagine CENSIS e la rilevazione regionale», pp. 121125. Assessorato al Coordinamento ai Servizi Sociali della Regione Lombardia: MilanoGoogle Scholar
Everitt, B.S. (1980). Cluster Analysis, 2nd ed.Heineman Educational Books Ltd.: London.Google Scholar
Kauffmann, L. & Rousseeuw, P.J. (1989). Finding Groups in Data. John Wiley & Sons: New YorkGoogle Scholar
LABOS (1989). Il Dopo 180: Primo Bilancio di una Riforma. Edizioni TER: RomaGoogle Scholar
Organizzazione Mondiale della Sanità (1990). La Qualità Cura nei Servizi di Salute Mentale. Divisione Salute Mentale dell'Organizzazione Modiale della Sanita: Ginevra.Google Scholar
Organizzazione Mondiale della Sanita (1993). Classificazione Inchiatrici temazionale dell'Assistenza fornita dai Servizi di Salute Mentale (WHO-CIASM). Parte I. Attività curative. Epidemwlogia e Psichiatria Sociale 2, 5566.CrossRefGoogle Scholar
Regione Lombardia (1983-1994). Attivita delle Unità Operative di Psichiatria. Relazioni annuali, a cura dell'Ufficio Sistema Informative Servizio Psichiatria, Assessorato alia Sanità della Regione Lombardia: Milano.Google Scholar
Theil, H. (1971). Principles of Econometrics. Wiley: New YorkGoogle Scholar
Ward, J.H. (1963). Hierarchical grouping to optimize an objective function. Journal of the American Statistical Association 58, 236244.CrossRefGoogle Scholar